Fotogramma

Oggi il nostro prof. ci ha fatto realizzare un fotogramma. 

ATTENZIONE: non è uguale ad un chimigramma, c'è una singola differenza tra i due, ma questa singola differenza è molto importante. Il fotogramma come il chimigramma è un immagine fotografica ottenuta grazie ad una tecnica off-camera, (ovvero senza l'utilizzo di una fotocamera), però il fotogramma viene realizzato in una camera oscura. E adesso ti spiegherò come abbiamo fatto a realizzare il fotogramma.

1. Siamo entrati nella camera oscura e abbiamo spento le luci e successivamente abbiamo tirato un foglio di carta fotosensibile.
2. Abbiamo appoggiato degli oggetti a nostra scelta sul foglio di carta fotosensibile.
3. Poi il prof. ha illuminato il foglio per una frazione di secondo, poi quando abbiamo sollevato gli oggetti sul foglio non si vedeva niente (è una cosa normale).
4. Successivamente abbiamo messo il foglio nello sviluppo, e abbiamo cominciato a notare che compariva qualcosa sul foglio.
5. poi l'abbiamo messo nell'arresto, successivamente nel fissaggio e infine siamo andati al lavaggio (sotto acqua corrente)

Nel mio fotogramma ho rappresentato:

• La cover del mio cellulare
• una graffetta
• un portachiavi
• una gomma 
• e 2 negativi della città dove vivo (tranquillo più avanti ti spiegherò anche cos'è un negativo)

Chimigramma

Oggi il prof. ci ha fatto realizzare  2 chimigrammi. Ovviamente ti starai chiedendo che cos'è un chimigramma, e in questo post sarò felice di spiegartelo. Il chimigramma è un immagine fotografica ottenuta in luce ambiente mediante una tecnica off-camera, ovvero senza l'uso di una fotocamera (lo so cosa starai pensando, "come si fa a fare una fotografia senza una fotocamera?" beh a quanto pare si può). Per realizzare i 2 chimigrammi abbiamo usato 2 procedimenti diversi, uno per realizzare un soggetto nero su sfondo bianco, e un altro per realizzare un soggetto bianco su sfondo nero. Prima di realizzare i chimigrammi abbiamo riempito una bacinella con 100 ml di idrochinone (liquido che accelera il processo di annerimento della carta fotosensibile) e 900 ml di acqua, in modo da ottenere 1 litro di sviluppo, in un altra bacinella abbiamo versato un litro di acqua che costituiva l'arresto, nella terza bacinella abbiamo versato 2 ml idrosolfito di sodio e 800 ml di acqua, per andare a formare 1 litro di fissaggio (sostanza che scioglie i sali d'argento presenti sulla carta foto sensibile, e che impedisce quindi il processo di annerimento), in un ultima bacinella abbiamo versato dell'acqua che è andata a costituire la fase di "lavaggio" (la vera fase di lavaggio avviene sotto acqua corrente).

• Come realizzare soggetto nero su sfondo bianco:

1. Intingere nello sviluppo il soggetto.
2. Lasciare il soggetto sulla carta foto sensibile  per 15 secondi.
3. rimuovere il soggetto e mettere la  "fotografia" nella bacinella contenente l'arresto.
4. portare la  "fotografia" dalla bacinella contenente l'arresto a quella contenente il fissaggio.
5. Infine posare la "fotografia" nella bacinella del "lavaggio".

"In mezzo alla mano"

• Come realizzare un soggetto bianco su sfondo nero:

1. Intingere il soggetto nel fissaggio.
2. Lasciare il soggetto sulla carta foto sensibile per una quindicina di secondi.
3. rimuovere il soggetto dalla carta foto sensibile  e mettere la "fotografia" nella bacinella contenente lo sviluppo.
4. Passare dalla bacinella dello sviluppo a quella dell'arresto
5. Per finire mettere la "fotografia" nella bacinella del "lavaggio".



"Batti il cinque"

Videoclip musicale

HEY!!! Oggi ho fatto il mio primo video (e spero che non sia l'ultimo) per il canale YouTube della classe. In pratica...il prof ci ha fatto scegliere una canzone a nostro piacimento, di cui inoltre dovevamo trovare il testo. Per realizzare il video oltre alla musica abbiamo dovuto cercare delle foto inerenti al testo della canzone.
Ti lascio qui il video nel caso tu voglia vederlo, e già che ci sei vai a vedere anche i video dei miei compagni e ISCRIVITI al canale.



Il titolo della canzone che ho scelto per il videoclip è "Sei la mia notifica preferita" di Francesco sole, ho scelto questa canzone perché mi piace il fatto che si "fondano" nella stessa canzone, una ritmo lento e "triste" (durante i pezzi cantati) e un ritmo allegro (ovvero la parte strumentale). La canzone parla delle relazioni tra le varie persone (specialmente tra persone fidanzate) nei nostri giorni, dove ormai passiamo la maggior parte del tempo su internet e i social network (Whatsapp, Instagram, Facebook, ecc...). Ognuno può interpretare la canzone a suo piacimento, io l'ho interpretata sia come una canzone d'amore, sia come un "messaggio" che ci vuole far capire che siamo più abituati a trasmettere e provare emozioni da dietro uno schermo che di persona. Per realizzare il video ho messo una foto ogni frase, nella parte strumentale ho inserito sia le foto degli strumenti presenti nella base della canzone sia foto di ragazzi che si tenevano per mano o si baciavano, mentre nella parte cantata sono più presenti foto di ragazzi/persone che guardano il cellulare.

Che cos'è la fotografia?

Nell'ultima lezione il prof ci ha fatto scrivere 3 domande:

• Che cos'è la fotografia?
• A cosa serve la fotografia?
• Come può essere utilizzata la fotografia nel campo della grafica e della comunicazione

Dopo aver risposto alle domande il prof ha sottolineato 2 delle 3 risposte, e il pomeriggio abbiamo cercato 3 foto per ogni risposta sottolineata (quindi in totale avevamo 6 foto). Abbiamo portato a scuola le foto, ci siamo divisi in 3 gruppi, e abbiamo incollato le foto in base alla risposta a cui si riferivano.

"Che cos'è la fotografia?"

"trasmettere emozioni positive o negative"

"far capire agli altri cosa provi in quel momento"

Autoritratto

Ciao sono Riccardo Vigni, e studio al Carlo d'Arco; più precisamente frequento il corso di grafica e comunicazione.

Il primo esercizio che ci ha fatto fare Il prof é stato quello di farci scegliere delle foto che lui stesso aveva precedentemente lanciato per terra. Sulla base della foto scelta ognuno di noi doveva descriversi e presentarsi alla classe (anche se ormai ci conosciamo tutti da più di un anno). In pratica in questa "prima lezione" abbiamo fatto un confronto tra il linguaggio parlato e quello fotografico.

Successivamente il prof ci ha portato nel laboratorio di informatica, dove ci ha fatto realizzare con photoshop una carta di identità, dove all'esterno è presente  una foto del paese dove abitiamo, invece all'interno insieme alla foto del nostro volto ci sono altre foto che ci descrivono e che il prof ci aveva fatto cercare precedentemente.